Torna il PC!

Già, avete letto bene: torna il Partito Comunista!
Dal 16 settembre 2007 il PdL sezione Ticino cambia nome. Si tratta della prima sezione del PdL in Svizzera a chiamarsi ufficialmente in questo modo. Non che sia un vanto. Anzi.
Non solo i fatti, ma anche i nomi tornano ad offuscare la società!
Dal sito internet del PC si legge la risposta del segretario a proposito di questo "ritorno alle origini":
"Vogliamo ritornare a essere portatori di valori di giustizia e di uguaglianza sociale che il nostro Paese e l'Europa intera ha bisogno, più che mai".
Ma per favore! Lo sapete di cosa abbiamo bisogno, in Svizzera? Di fare spazio!
- Fuori gli stranieri che non lavorano, fuori i frontalieri!
- Fuori coloro che si arrogano il diritto di padroneggiare in casa degli altri!
- Fuori i bugiardi, coloro che promettono e non mantengono!
- Fuori chi non accetta le usanze del Paese che li ospita!
- Fuori chi impone la religione!
- (per conto mio butterei fuori anche chi vuole la Svizzera nell'UE!)
Vorrei vedere un membro PC che si vede soffiare da sotto il naso da uno straniero o da un frontaliere il posto di lavoro che doveva essere di suo figlio. Cosa direbbe, secondo la loro teoria?
"Grazie per essere venuto qua ad intasare la mia Nazione e a far rimanere a casa i nostri figli".
Ma chi ci crede??? Ma chi credete di ingannare?
Quanti membri PC commentano sottovoce incontrando uno straniero?
Quanti, per i loro interessi, imprecano contro di essi?
La verità é che certe politiche sono "di comodo"...
Che tristezza...