Nel Corriere del Ticino di oggi si legge un titolo a dir poco preoccupante:
"Troppi suicidi tra i giovani : tra i 15 e 24 anni è la prima causa di morte"
Se ci addentriamo scopriamo dati per cui le parole non servono.
Nel mondo:
- 3'000 suicidi al giorno (uno ogni 30 secondi);
- 1'ooo'ooo all'anno;
- per ogni suicidio "riuscito", 20 falliti;
- aumento del 60% del tasso dei suicidi negli ultimi 50 anni;
- prima causa di morte per adolescenti sotto i 15 anni in Cina, Svezia, Irlanda, Autralia e Nuova Zelanda;
- una delle cause primarie di morte tra gli adulti (25-55 anni – n° di morti maggiore di quelli per guerre e omicidi);
- nel 2020, se non ci sono interventi in aiuto, i suidici "riusciti" potrebbero essere 1.53 milioni.
In Svizzera:
- il suicidio è la prima causa di mortalità dai 15 ai 24 anni;
- esso rappresenta il 3% delle cause di morte;
Tra le cause di suicidio: problemi di relazione e famigliari, violenze subite, lutti, divorzi e separazioni, altri eventi traumatici recenti, come la solitudine, ma anche tracolli finanziari.
Vi starete chiedendo cosa c'entri il suicidio nel mio Blog, nell'aria di politica che si respira qui. La verità... é che tutto quello che ci circonda è responsabile – diretto o indiretto – di questa "carneficina". Perché, un giovane tra i 15 ed i 24 anni, dovrebbe porre fine alla sua vita? Come mai non capitava così frequentemente un decennio fa? Non c'entra niente dire "prima le notizie non si diffondevano così", perché i suicidi erano taciuti allora come adesso. Questo atto è sempre rimasto un tabù, una debolezza, una ferita da nascondere con dolore e vergogna. Spesso proprio dai famigliari.
La verità è che c'é troppa tristezza, insoddisfazione, "censura". Scommetto che molti di quei poveri giovani che hanno scelto questo mezzo per "risolvere i loro problemi" perché non riuscivano a vedere altra via d'uscita... avrebbero avuto tanto da dire, da far capire, da urlare in modo che qualcuno alzasse il culo da certe poltrone troppo calde!
Pensate davvero che non avere il lavoro sia qualcosa che "si supera"? Dopo un po' la testa comincia a pensare da sola e, piano piano, si "sprofonda" in una disperazioni che può capire solo chi vi sta nuotando dentro!
Sento rammarico per questa situazione... Avrei tanto voluto accorgermi in tempo di questi malanni, prendere in disparte queste persone e dirgli: "Cosa ti tormenta? Troviamo una soluzione insieme?" E invece no! Computer, iPod, Mp3, disoccupazione, reddito nullo e senso di colpa fanno sì che le persone – soprattutto i giovani – si chiudano sempre di più.
Un giorno ci fu una persona che, all'interno di un discorso, mi disse: "ma guarda che nessuno rimane senza mangiare!" e ricordo nitidamente la mia risposta: "questo lo dici tu, perché non hai mai avuto (felice per te) questo problema. Io ho passato mesi in cui potevo mangiare solo due alimenti: i meno costosi". Sapete cos'é stata la risposta? "Che esagerazione! Adesso non metterla giù dura!".
Io non esageravo affatto. Si può anche diffidare dal credermi, ma, nella Svizzera del 2000 c'é chi, come me, ha sofferto la fame! Se fossi stata/o un po' più debole... che fine avrei fatto??? Questo mi chiedo. Se la mia mente – grazie al Cielo quasi sempre positiva – avesse ceduto? Se gli amici non mi avessero sostenuta/o? Se non avessi voluto vincere la società?
Avete mai pensato a l'umiliazione e alla vergogna che si prova chiedendo l'assistenza?
"Chi lì i faa i mantegnüü", dicevano nei paesini un tempo... Adesso quei "mantegnüü" sono diventati gli svizzeri... Io l'ho provato e, credetemi, si sta malissimo.
Ti senti un peso, una nullità... senza contare ad i giorni interminabili in cui non vedi l'ora sia notte per dormire e non pensare...
Per questo mi preoccupo di questi suicidi, di questo spaventoso aumento... Perché so quando si sta per scoppiare, perché so cosa si prova quando quella ipotesi ti passa per pochi secondi nella mente... Ma poi riacquisti la forza e continui a credere nella tua vita, nella tua voglia di riuscire, nella voglia di andare avanti al meglio e di realizzarti, nella speranza che lo Stato cambi, che ti aiuti, che apra gli occhi. Sono qui anche per questo...
E per dire a tutti: NON PERDETE LA FORZA, LA SPERANZA E NON SMETTETE DI CREDERE NEL VOSTRO FUTURO! ANCHE NOI POSSIAMO CAMBIARE LE COSE, MA DOBBIAMO UNIRCI E ANDARE AVANTI SORRIDENDO ALLA VITA, NONOSTANTE LEI – A VOLTE – NON ABBIA SORRISO A NOI!
martedì 11 settembre 2007
Incredulità e FORZA!
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2 opinioni:
Davvero bella riflessione...molto toccante..complimenti, e complimenti x la tua forza!
Hai toccato nel segno... e a dire il vero 8 anni fa ci ho anche pensato parecchie volte... Oggi invece non mi passerebbe nemmeno per l'anticamera del cervello di fare un gesto del genere... anche se sono afflitto da parecchi problemi! Perché come te sono forte e tengo duro... ma ahimé non tutti ce la fanno...
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